
a cura di Mauro Braganti
01 Marzo 2011: un addio commosso al Sig. Piandani Antonio. Una notizia che certamente volevamo non sentire mai e che ci ha sorpreso in maniera quanto mai crudele è invece arrivata proprio oggi: il padre di Massimiliano ci ha lasciato per seguire la strada di Gesù !!
Ci ha lasciato all' improvviso ma sicuramente di lui dovremo fare buona memoria: una persona con un grande cuore che ha lottato giorno dopo giorno contro la sofferenza per non abbandonare prematuramente la vita terrena che gli aveva regalato una splendida famiglia con 5 angeli al suo cospetto !!
Oggi Antonio ha deciso di lasciare la sua famiglia, la sua casa, le sue cose più care per raggiungere Gesù: della sua vita, delle sue virtù, del suo modo gioviale di stare con la gente, di tutto ciò oggi abbiamo sicuramente perso molto; ed allora oltre a ricordare le qualità umane di questa persona, dedichiamo ognuno di noi una preghiera a quest' anima buona affinchè possa vivere per sempre la sua vita eterna !!
Nel segno del destino ci abbandona il giorno 1 per ricordarci che la sofferenza è forse il problema principale che affligge tante anime di questo pianeta, ma anche per restituire nelle menti di tutti noi un grande principio: non avere paura di affrontare il dolore e di sentirsi "ultimi", impotenti, di fronte alle insidie della vita.
Gesù dice: "Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi"...e tu Antonio da oggi sarai certamente il primo !!
A tutta la Famiglia Piandani le mie più sentite condoglianze.
RispondiEliminaPatrizio Lucchetti
Caro Massimiliano anche se in ritardo(da imputare solo a me) volevo farti le mie più sentite condoglianze. L'ennesimo evento tragico e quest'anno sembra che ci stiano perseguitando. Un abbraccio di cuore, che al prossimo incontro diventerà di persona, MIRCO
RispondiEliminaAnche se con qualche giorno di ritardo, vorrei dire grazie a tutti voi che mi siete stati vicino in un momento di grande dolore.
RispondiEliminaGrazie di tutto, dell' articolo su mio padre, del manifesto, delle vostre visite, delle vostre parole che servono a chiudere le ferite più profonde.
Piandani Massimiliano